Le biblioteche storiche di Milano

La città di Milano, ad oggi riconosciuta tra le città più innovative, è soprattutto una città ricca di storia e di cultura. Per questo motivo oggi vi parleremo delle biblioteche storiche della città, dei veri e propri gioielli che racchiudono le nostre origini del sapere. Tra queste citiamo la Biblioteca Capitolare, la Biblioteca Ambrosiana, la Biblioteca Centrale Comunale, Biblioteca Nazionale Braidense e la Biblioteca delle Belle Arti di Brera.

Biblioteca Capitolare

La Biblioteca Capitolare è situata nel Palazzo dei Canonici e nonostante non esista un documento ufficiale che ne attesti la data di fondazione, risulta essere la più antica di Milano grazie ad alcuni testi la cui origine risale alla fine dell’ottavo secolo d.C.

Questa biblioteca custodisce un ricco patrimonio culturale caratterizzato da manoscritti di grandissimo pregio. All’archivio della biblioteca è annesso l’Archivio del Capitolo Metropolitano, dichiarato di notevole interesse storico.

Biblioteca Ambrosiana

La Biblioteca Ambrosiana venne fondata nel 1607 per volere dell’arcivescovo Federico Borromeo, il cui spirito era molto legato alla scienza e all’arte, e fu una delle prime biblioteche aperte alla pubblica lettura. La biblioteca venne chiamata Ambrosiana da Borromeo, proprio in onore del santo protettore della città di Milano.

Per la vastità delle raccolte e per il pregio dei codici, questa biblioteca è tra le più importanti in Italia e nel mondo. L’Ambrosiana fu frequentata da illustri Dottori e Prefetti tra cui Giuseppe Ripamonti e Achille Ratti, divenuto successivamente pontefice con il nome di Pio XI.

Biblioteca Centrale Comunale

La Biblioteca Centrale Comunale conosciuta anche come Biblioteca Comunale Sormani per il palazzo in cui ha sede, è dotata di un’immensa vastità di volumi che va oltre il milione, che si occupano di tutti i campi del sapere, dalle scienze umanistiche a quelle giuridiche ed artistiche.

Questa biblioteca è situata in corso Porta Vittoria, nello storico Palazzo Sormani che a sua volta venne costruito su un edificio già esistente del XVI secolo.Biblioteca Nazionale Braidense

La Biblioteca Nazionale Braidense è una delle biblioteche più grandi d’Italia e fu fondata dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria nel 1770, in quanto riteneva che la Biblioteca Ambrosiana non fosse sufficientemente dotata di libri a stampa.

La biblioteca aprì per la prima volta al pubblico nel 1786 nel palazzo del Collegio gesuitico di Brera, un imponente edificio costruito dai gesuiti nel XVII secolo, luogo in cui ha sede anche la Pinacoteca di Brera.

Biblioteca delle Belle Arti di Brera

La Biblioteca delle Belle Arti di Brera fu fondata nel 1778, quando il Segretario Carlo Bianconi cominciò a conservare e a raccogliere nel suo ufficio libri, stampe, incisioni e disegni. Questa abitudine fu conservata anche dal suo successore Giuseppe Bossi, il quale comprese l’importanza di custodire le opere all’interno di una biblioteca.

La biblioteca fu successivamente arricchita dal Segretario, di libri rari e preziosi e da collezioni prestigiose. I luoghi attuali della biblioteca sono stati inaugurati dal Presidente Sandro Pertini nel 1984.

Queste sono alcune tra le più importanti biblioteche storiche della città, non vi resta che venire a scoprirle di persona e noi saremo lieti di ospitarvi nell’Hotel Cavour per rendere la visita in città ancora più piacevole.