Novembre e le mostre a Milano

A novembre, si sa, le giornate iniziano ad accorciarsi diventando più grigie e cupe. Tuttavia, per combattere il freddo e la malinconia di questo mese, abbiamo selezionato per voi quattro mostre da non perdere che vi solleveranno l’umore facendovi viaggiare nel tempo e nello spazio. Iniziamo!

Emotions of the atlethic body

Fino al 27 novembre all’Armani/Silos di via Borgognone si terrà la mostra “Emotions of the atlethic body”, curata e ideata personalmente da Giorgio Armani per celebrare lo sport in tutte le sue sfumature e gli atleti che, superando i loro limiti, sono celebrati come eroi. La mostra presenta scatti in bianco e nero, selezionati dallo stilista, di atleti dal 1985 fino ad oggi, e presenta una caratteristica che gli amanti dello sport apprezzeranno: i pavimenti dell’edificio, infatti, sono rivestiti di rosso e bianco, per dare ai visitatori la sensazione di essere su una vera pista di atletica.

Wildlife photographer of the year

Se, invece, amate la natura e siete appassionati di fotografia, fino al 4 dicembre presso la Fondazione Luciana Matalon, “Wildlife photographer of the year 2016” vi incanterà con i 100 scatti vincitori del concorso di fotografia naturalistica indetto dal Museo di Storia Naturale di Londra, arrivati in Italia grazie al patrocinio del Comune di Milano. Gli scatti, realizzati da fotografi professionisti di tutto il mondo, immortalano il Pianeta in tutte le sue forme e da prospettive mai viste prima!

Alla mostra potrete anche provare un’esperienza di realtà virtuale immersiva grazie a Oculus, il visore indossabile direttamente sul viso che vi darà l’impressione di trovarvi davvero in mezzo alla natura.

Homo sapiens. Le nuove storie dell’evoluzione umana

Rimanendo in tema naturale, vi segnaliamo anche la mostra “Homo Sapiens. Le nuove storie dell’evoluzione umana”: al museo Mudec viene raccontata la storia dell’umanità e la nascita delle diversità culturali e linguistiche presenti oggi, attraverso uno studio di linguisti, scienziati e antropologi. Una mostra da non perdere per gli appassionati di storia e natura, in un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta delle origini dell’uomo.

Potrete visitare la mostra fino al 26 febbraio 2017. Il prezzo del biglietto è di 12 euro per l’intero e 6 euro per il ridotto. Per i visitatori dai 14 ai 26 anni è previsto un biglietto al prezzo ridotto di 10 euro.

 L’apparenza di ciò che non si vede

Il quarto appuntamento da segnare in agenda è la mostra “L’apparenza di ciò che non si vede” di Armin Linke, presentata al PAC, Padiglione di Arte Contemporanea, in occasione della dodicesima Giornata del Contemporaneo dedicata all’arte italiana. La mostra racconta il viaggio dell’artista per il mondo con l’obiettivo di fotografare gli effetti della trasformazione globale e la connessione della società attuale tramite le nuove tecnologie e l’informazione digitale. Una sorta di diario di bordo sui continui e profondi cambiamenti della nostra società. La mostra si terrà al PAC fino al prossimo 6 gennaio. È previsto un biglietto speciale al prezzo di 4 euro per tutti i visitatori che si recheranno alla mostra il martedì e il giovedì dalle 19.00.